Sampdoria

Sampdoria: il pagellone del 2016, Viviano da record, Torreira la sorpresa

Torreira, Muriel e Schick i migliori di una prima parte di stagione a luci ed ombre. Alvarez il peggiore, ma sono tanti i bocciati

Si chiude il 2016, Samp al 13esimo posto con 23 punti appaiata proprio ai cugini del Genoa. Prima parte di stagione con molti chiari e scuri, bene i giovani, Torreira su tutti, ma a deludere forse sono stati proprio i veterani, o presunti tali. Tempo di pagellone blucerchiato, andiamo a vedere nel dettaglio tutti i voti, giocatore per giocatore.

PORTIERI

Viviano voto 6.5: il suo infortunio pesa eccome. Solo otto presenza per il portierone blucerchiato, ma in queste otto presenze riesce a parare il rigore che lo fa diventare il recordman di para rigori del 2016. Ben quattro, tre nella passata stagione (Chievo, Sassuolo e Lazio), uno in questa, contro il Pescara. Un solo errore grave, la frittata di Cagliari. Una sicurezza, poco altro da raggiungere. Il miglior acquisto per il 2017.

Puggioni voto 6.5: come nelle favole, Puggioni esordisce con la maglia della Samp in Serie A proprio nel derby. E come le più belle favole a lieto fine la sua Samp vince, 2-1. Da lì inizia la sua vera esperienza tra i pali blucerchiati, undici presenze, molti errori, ma anche tante parate. La sufficienza è meritata, il mezzo punto in più è per la favola che ha emozionato tutti i tifosi sampdoriani, lui in primis.

DIFENSORI

Dodò voto 5: una sola presenza, non ha i favori di Giampaolo.

Pavlovic voto 5.5: tre sole presenze, tre presenze nelle quali non sembra dare molte certezze.

Pereira voto 6: ci si aspettava qualcosina in più da questo giocatore, esploso nella passata stagione. Promesso sposo del Benfica, verrà ricordato per "la magia" contro il Torino. In bocca al lupo.

Regini voto 5: nonostante la fascia da capitano, il terzino blucerchiato non acquista sicurezza, anzi. Troppi gli errori, tanti costati cari alla Samp. Punto debole della formazione di Giampaolo, ma gode di stima del tecnico e soprattutto non ci sono valide alternative.

Sala voto 5.5: media tra il 6 di inizio stagione e il 5 post infortunio. Buono il suo rendimento nelle prime giornate, quasi da 6.5, adattato a un ruolo non suo. Male dopo il suo rientro con errori al limite del sopportabile.

Silvestre voto 7: è lui che tiene in piedi una difesa che scricchiola. MvP in molteplici gare, sono pochissime le gare in cui è insufficiente. Si è parlato di una sua cessione al Torino, sarebbe un errore troppo grande.

Skriniar voto 5.5: il futuro è qui, ma troppi errori di inesperienza hanno fatto perdere punti importanti alla Samp. Con Sivlestre sta crescendo, ma serve ancora tempo.

CENTROCAMPISTI

Alvarez voto 4.5: Giampaolo crede in lui e tutti si chiedono il perchè. Tredici presenze, pure troppe per chi non ha mai inciso. Un solo gol, per giunta in Coppa Italia. Lento, compassato, spesso un corpo estraneo. I tifosi non lo amano, un perché ci sarà.

Barreto 6.5: uno dei migliori del centrocampo. Deve fare la chioccia a Linetty e Torreira e l'exploit dei suoi compagni è anche merito suo.

Cigarini 5.5: sarebbe dovuto essere il colpo, ma finora ha smarcato solo quattro presenze. 5.5 vicino al non giudicabile.

Djuricic 6: impressiona in Coppa Italia, ma finora Giampaolo gli riserva pochi sprazzi. Le qualità ci sono tutte, tocca al mister cercare di farle uscire fuori.

Eramo s.v.: poco spazio, ma l'idea di schierarlo terzino non è da accantonare.

Bruno Fernandes 6.5: il solito problema, manca di continuità. Ma nella batteria dei trequartisti risulta essere il migliore per rendimento ed efficacia in zona gol. Tre reti in sedici partite, media migliori di quella di Quagliarella, per dire.

Linetty voto 6.5: una delle sorprese stagionali. Ottimo il suo rendimento nella prima parte del campionato, in calo negli ultimi mesi, ma resta una delle note liete della stagione.

Palombo s.v.: quasi mai chiamato in causa, ma la sua prestazione in difesa non ha deluso.

Praet 6: le premesse erano ben altre, si parlava di top player. Giampaolo non ha di certo aiutato alla sua esplosione, impiegandolo con il contagocce, ma il belga sembra ancora fuori dal gioco blucerchiato. Poche le gare da ricordare, ma la qualità c'è tutta.

Torreira voto 7.5: 16 presenze, 16 prestazioni da incorniciare. E' lui la sorpresa dell'anno, classe 1996, si parla già di Roma, Benfica e soprattutto di 30 milioni di euro. Il futuro è qui.

ATTACCANTI

Budimir voto 6: di stima. Impiegato solo in nove gare, quasi tutte in corso d'opera. Ottimo il pre campionato, si perde durante la stagione, ha bisogno di fiducia, probabile la sua partenza.

Muriel voto 7.5: 18 presenze e 6 gol, ma la netta sensazione che sia lui l'ago della bilancia blucerchiata. Se in giornata risulta imprendibile, anche per le migliori difese della Serie A. Vietato cederlo.

Quagliarella voto 5.5: tanto movimento e quattro gol, potrebbe anche essere un 6, ma da lui ci si aspetta qualcosa in più. Ottima spalla per Muriel, ma sono troppi gli errori sottoporta.

Schick voto 7.5: cinque gol da un "ragazzino" arrivato in punta di piedi. I tifosi lo vogliono titolare, Giampaolo gli riserve sempre i minuti finali, lui risponde con cinque reti tra Serie A e Coppa Italia. Gran colpo, ma deve giocare.

Giampaolo voto 6: tifoseria divisa tra chi lo promuove a pieni voti e chi non lo vorrebbe più vedere. Alcune scelte discutibili, fiducia ad Alvarez su tutti, ma l'esplosione dei vari Torreira e Linetty è anche per merito suo. Schick merita più spazio e lo sa bene il tecnico. In difesa si può cercare di migliorare qualcosa.


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