Sampdoria

Cessione Samp, udienza in tribunale e presidio dei tifosi contro Ferrero

L'ex presidente blucerchiato contro la nuova società. In largo Portoria la protesta dei doriani

Foto Fb@Baciccia 1946

La partita si giocherà in tribunale tra l'ex presidente blucerchiato Massimo Ferreo e la Sampdoria, con "fischio d'inizio" fissato alle 15 nella sezione civile numero 5 di fronte al giudice Paolo Gibelli. E non è mancato arrivato anche un "pre-gara" con il raduno in piazza Portoria della tifoseria che ha manifestato ancora una volta contro l'ex patron, radunando circa 300 sampdoriani con tanto di striscione di protesta.

Ferrero tramite il legale Pieremillo Sammarco ha firmato un ricorso cautelare ex articolo 700 del codice di procedura civile con l'instanza di trattazione urgente. La richiesta fatta dall'ex controllante della Samp, la SSg Holding, è di inibire ogni azione mirata a dare ulteriore esecuzione al prestito obbligazionario convertibile. In altre parole, Ferrero contesta la cessione alla nuova proprietà e sostiene di essere stato truffato e di non aver mai ceduto i diritti di opzione sulle future nuove azioni della Samp.

Al momento la Ssh detiene ancora il 49,3% delle azioni Samp ma ogni futuro aumento di capitale andrà a erodere ulteriormente questa percentuale. Nessuna dichiarazione ufficiale sulla sua presenza in aula ma ieri, lunedì 24 luglio, Ferrero durante la trasmissione radio che conduce ha detto che oggi non sarà in onda perché "devo andare a espletare i miei diritti. È come se a un proprietario cambiassero improvvisamente la serratura della porta di casa senza dirgli niente. Io non ricatto nessuno. Ma vorrei che i miei creditori di Roma venissero pagati come quelli di Genova".

A difendere la Samp ci saranno gli avvocati Filippo Chiodini di Legance per la Samp e Francesco De Gennaro di Dla Piper per la Blucerchiati, la società con cui Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani hanno rilevato la squadra. Prima dell'ordinanza che sarà firmata dal giudice Gibelli e che non sarà firmata a fine giornata ma comunque nei prossimi giorni, saranno ascoltati amministratori e sindaci. 


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