Sampdoria

Sampdoria-Catania 2-0: Eder-Gabbiadini show, zona B alle spalle

Primo tempo senza reti, poi la Samp si scatena nella ripresa con le reti di Eder e Gabbiadini, a tratti incontenibili. Vittoria determinante, la prima in campionato con Mihajlovic, e oggi il Doria sarebbe salvo

Scavalcate Bologna e Livorno, raggiunto il Sassuolo. Quattro partite senza sconfitte su altrettante gare disputate con Mihajlovic in panchina, zona B messa alle spalle. Partiamo da qui per descrivere i tre punti conquistati dalla Samp in casa contro il Catania. Tre punti d'oro, tre punti fondamentali, tre punti strameritati. Dopo un primo tempo avaro di occasioni da gol, i blucerchiati si scatenano nella ripresa. Eder sblocca di testa, Gabbiadini raddoppia con un gol da cineteca. Poi accademia, con la Samp che sfiora il tris in più occasioni. Sembra di vedere un'altra squadra, eppure gli interpreti son sempre gli stessi. Ad oggi la il Doria sarebbe salvo. Scusate se è poco.

LE PAGELLE

PREPARTITA Mihajlovic sorprende tutti e manda in campo dal primo minuto Soriano al posto di Krsticic. Quindi confermata la squadra di San Siro, con Obiang e Palombo in mediana, Pozzi in attacco, Gabbiadini, Eder e Soriano quindi sulla trequarti. In difesa Gastaldello recupera e si riprende il posto a fianco di Mustafi. De Silvestri e Costa i terzini. Emergenza nel Catania, ma anche qui non mancano le sorprese. Maxi Lopez parte clamorosamente fuori, al suo posto gioca Leto. Gyomber in difesa.

TUTTE LE AZIONI MINUTO PER MINUTO

PRIMO TEMPO Primo tempo con tanti (troppi) falli e poche occasioni da gol. Il Catania si difende e riparte in contropiede, ma Da Costa non è quasi mai chiamato in causa. Unico tiro una conclusione di Leto da fuori area. Meglio la Samp, ma anche Frison non fa gli straordinari. Doppia occasione per Gabbiadini al 15', primo tiro respinto in corner, secondo fuori. Eder chiede un rigore (non c'era) in avvio. Poi qualche sortita offensiva blucerchiata, ma niente di più. Giusto lo 0-0.

SECONDO TEMPO La Samp torna in campo più convinta e i tiri da fuori (senza grosse pretese) di Obiang e Soriano sono il preludio al vantaggio. Minuto 54: De Silvestri fugge via sulla corsia di destra, cross al centro per Eder che svetta in controtempo e infila il pallone nell'angolino. Esplode il Ferraris, la Samp è in vantaggio. De Canio decide così di giocarsela, dentro Keko e Maxi Lopez per due difensori, Mihajlovic risponde inserendo Krsticic per un invisibile Pozzi. Dominio Samp in lungo e in largo: Eder diventa imprendibile e Gabbiadini va vicino al 2-0. Poi Manolo decide che è arrivato il momento di svegliarsi e si inventa un gol da cineteca: un sinistro di rara potenza e precisione che non lascia scampo a Frison. Il gol galvanizza la punta ex Bologna che sfiora un altro eurogol da posizione defilata e il tris in contropiede. Catania non pervenuto, la Samp amministra e porta a casa i tre punti. Tre punti d'oro che le permettono di raggiungere quota 14, scavalcando Bologna, Livorno e agganciando il Sassuolo. Zona B alle spalle, Samp mai battuta con Mihajlovic. Scusate se è poco.

Il tabellino

Sampdoria-Catania 2-0

Reti: 54' Eder, 77' Gabbiadini

Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa 6, De Silvestri 6.5, Gastaldello 6.5, Mustafi 6.5, Costa 6.5 (80' Regini sv), Obiang 5.5, Palombo 7, Eder 7.5 (86' Wszolek sv), Soriano 6, Gabbiadini 7, Pozzi 5.5 (58' Krsticic 6). All. Mihajlovic. (A disp. Fiorillo, Fornasier, Eramo, Bjarnason, Renan, Maresca, Rodriguez, Gavazzi, Sansone, Petagna).

Catania (5-3-2): Frison 6.5, Biraghi 5, Gyomber 4, Peruzzi 5 (62' Maxi Lopez 5), Legrottaglie 5.5, Spolli 5, Monzon 4.5 (62' Keko 5.5), Plasil 5.5, Guarente 5, Leto 5.5, Castro 6 (72' Boateng 6). All. De Canio. (A disp. Andujar, Ficara, Alvarez, Cabalceta, Capuano, Freire, Petkovic).

Arbitro: Celi.

Note: ammoniti Eder, Palombo, Gabbiadini, Guarente e Castro.


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