Genoa

Torino-Genoa 3-3: urlo Laxalt al 94’, punto tanto sofferto quanto meritato

Pazzo pareggio allo stadio Olimpico di Torino per il Genoa che evita la beffa nel finale grazie a Laxalt, con l'ex Bologna che sigla una doppietta

Gara folle all’Olimpico di Torino: rossoblù in vantaggio con Laxalt  ma i granata la ribaltano nel primo tempo. Nella ripresa Pavo-gol fa 2-2 ma una sfortunata autorete di Tachtsidis riporta avanti gli uomini di Ventura. Quando tutto sembra deciso, è ancora Laxalt a regalare un pari, a quel punto insperato, al Grifone.

In una trasferta tradizionalmente ostica, il Genoa fa registrare enormi progressi rispetto alla precedente abulica esibizione del Castellani di Empoli, dimostrando di avere quel quid necessario per salvare per i capelli una gara che sembrava ormai aver preso una direzione avversa. Decisivo Laxalt: l’uruguayano sceglie la notte giusta per realizzare le sue prime marcature in maglia rossoblù.

TUTTE LE AZIONI MINUTO PER MINUTO

Gasperini sperimenta e lancia dal primo minuto Ansaldi, alla prima convocazione, schierandolo in un inedito pacchetto difensivo a quattro con la coppia centrale formata dal tandem Munoz-Izzo e Diogo Figuieras a presidiare la fascia destra. Esterni di centrocampo Laxalt e Ntcham con Perotti a supporto di Pavoletti. Rincon a fare da guardia a Tino Costa in cabina di regia. Nel Torino, Ventura lancia dal primo minuto Belotti in coppia con Maxi Lopez e avvicenda Bruno Peres con Zappacosta. Out, almeno inizialmente, Baselli.

Prima frazione di chiara marca granata anche se latitano nitide occasioni da gol da ambo la parti.  Minuto dopo minuto cresce la pressione offensiva del Torino ma è il Genoa a sbloccare il risultato al minuto 26’.  Azione convulsa in area dei padroni di casa, Diogo Figueiras scodella per Pavoletti, spizzata fondamentale per Laxalt che di testa, tutto solo, deposita in rete. Passano appena due minuti e Maxi Lopez sfrutta un disimpegno errato di Izzo per perforare centralmente la difesa genoana e superare Perin. 1-1. La formazione di Gasperini sbanda, in special modo la retroguardia e al 35’ Zappacosta, sugli sviluppi di un corner, fa partire un bolide di destro sul quale nulla può Perin. Argomento da moviolisti la posizione irregolare di Belotti nell’occasione.

Nella ripresa Gasperini si gioca la carta Gakpè e si rivela una mossa vincente. Il togolese serve un palla al bacio per Pavoletti che in spaccata anticipa Padelli in uscita e fa 2-2 al 67’. Ora la gara è in mano ai rossoblù che pur senza accelerare hanno il pieno controllo delle operazioni. Ventura vuole aumentare i cavalli del motore granata ed inserisce Martinez e Bruno Peres. Proprio quest’ultimo, all’89’ si beve in slalom mezza retroguardia genoana serve in mezzo per Benassi, Perin non è irreprensibile e respinge addosso a Tachtsidis per la più classica delle frittate. La notte dell’Olimpico non finisce mai. Nctahm al penultimo dei cinque minuti di recupero, serve Perotti sull’out di destra, cross in mezzo per Laxalt  che di testa fa 3-3. Pareggio meritato per il Grifone in vista della sfida di domenica contro il lanciatissimo Napoli. 

Il Tabellino

Torino-Genoa 3-3

Reti: 26' e 94' Laxalt, 28' Maxi Lopez, 34' Zappacosta, 67' Pavoletti, 89' Tachtsidis (aut.)

Torino (3-5-2): Padelli 5,5; Bovo 5, Glik 6,5, Moretti 6; Zappacosta 7 (dall’85’ Bruno Peres 6,5), Benassi 5,5, Vives 6, Acquah 5,5 (dal 69’ Baselli 5,5), Molinaro 6,5; Belotti 6 (dal 76’ Martinez s.v.), Maxi Lopez 6,5. (A disposizione: Ichazo, Castellazzi, Pryima, Gaston Silva, Amauri, Quagliarella,).

Genoa (4-4-2): Perin 5,5; Ansaldi 6, Izzo 6,5, Munoz 5, Diogo Figueiras 5 (dal 61’ Gakpè 6,5); Ntcham 6, Rincon 6 (dall’81’ Cissokho s.v., dall’88’ Tachtsidis), Tino Costa 5, Laxalt 7;  Perotti 6,5, Pavoletti 7 (A disposizione: Lamanna, Ujkani,  De Maio, Lazovic).

Arbitro: Chiffi di Padova.

Note: ammoniti Munoz, Benassi e Bovo
 


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