Riceviamo e pubblichiamo

Cerco una donna che mi ha investito in piazza Caricamento angolo via Gramsci, precisamente al semaforo. È successo giovedì 31 gennaio 2019 intorno alle 13.15. La signora si è fermata ma io pensavo che non valesse la pena prendere i suoi dati per una constatazione. La signora era in stato di shock.

Siccome ero in ritardo al lavoro, ma anche parecchio intenerito dal fatto che la signora non aveva proprio parole da dirmi, tranne un continuo scusarsi, non ho dato importanza all'accaduto. Credevo che il dolore che sentì in quel momento fosse solamente a causa di una distorsione da curare con qualche antidolorifico.

Invece non era così, mi sono rotto il piatto tibiale e i medici mi hanno costretto a stare in casa immobile per i 60 giorni di prognosi. Adesso vorrei che questa signora - semmai dovesse leggere l'articolo - attivasse la sua assicurazione, almeno per risarcirmi i danni subiti, sia fisici che lavorativi.