Politica

Santa Margherita: Notte Bianca a rischio dopo i fatti di Carnevale

«Sono due le necessità di cui l'amministrazione ha bisogno: individuare quali provvedimenti assumere nelle aree interessate agli episodi avvenuti la settimana scorsa e decidere se fare o meno la Notte Bianca». Così il sindaco di Santa, Paolo Donadoni

È durata circa un'ora la riunione convocata dall'amministrazione comunale in materia di sicurezza nell'ambito delle manifestazioni organizzate a Santa Margherita Ligure. Presenti oltre una ventina di titolari di esercizi commerciali tra i più frequentati dalla movida. Per l'amministrazione erano presenti: il sindaco Paolo Donadoni, il vicesindaco Emanuele Cozzio, l’assessore Linda Peruggi, i consiglieri Andrea Bernardin, Pinuccio Fois, Carmela Pinamonti e Patrizia Marchesini; il dirigente dell’area turismo Alessandro Russo e il comandante della polizia locale Mauro Mussi.

Quest'ultimo ha aperto l'incontro illustrando quelli che sono stati gli eventi accaduti durante la festa Carnevale d'Agosto tra giovedì 14 e venerdì 15 agosto e ricordato ai titolari dei locali che «sono penalmente responsabili di ciò che somministrano agli avventori».

«Voglio capire se ci sono le condizioni per proseguire questo tipo di manifestazioni e se sì mi aspetto una collaborazione da voi – ha spiegato il sindaco che ha proseguito – sono due le necessità di cui l'amministrazione ha bisogno: individuare quali provvedimenti assumere nelle aree interessate agli episodi avvenuti la settimana scorsa e decidere se fare o meno la Notte Bianca». Tra le ipotesi allo studio del sindaco l'implementazione della videosorveglianza e alcuni accorgimenti all'ordinanza che regolamenta le manifestazioni, lavorando, ad esempio, sugli orari di musica e di somministrazione delle bevande alcoliche.

La settimana prossima il sindaco incontrerà il prefetto di Genova con cui verificare le linee guida per la miglior gestione della sicurezza e l'ordine pubblico nell'ambito di tutte le manifestazioni cittadine.


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