“Ci vuole orecchio”: Elio canta e recita Enzo Jannacci al Politeama Genovese

Stefano Belisari in arte Elio arriva sul palco del Politeama Genovese per rendere omaggio a una altro grande artista milanese, e cioè Enzo Jannacci. Sabato 21 e domenica 22 gennaio il fondatore e frontman della storica band Elio e le Storie Tese porta in scena “Ci vuole orecchio”, cantando, recitando, rivisitando e reinterpretando i testi del poetastro, come Jannacci amava definirsi.

Enzo Jannacci  è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista contemporaneamente.

Jannacci è anche l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni ‘60 e ‘70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono miriadi di personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale.

Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, insieme a Elio cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci.

Biglietti disponibili presso la biglietteria e il botteghino online del teatro, e sul circuito online ticketone.

foto: politeamagenovese.it