Eventi

"Misery", tratto dal capolavoro di Stephen King, al Duse con Filippo Dini

Dal 5 al 17 novembre 2019 arriva al teatro Duse "Misery" di William Goldman, dal best seller di Stephen King.

Reso celebre da un film cult, rivive a teatro l’incubo di uno scrittore caduto nelle mani di una fan, pronta a ucciderlo pur di riportare in vita il suo personaggio preferito.

Chi ha letto il libro del 1987, o chi ha visto il film diretto da Rob Reiner nel 1990 certo non può dimenticare. Uno dei capolavori dello scrittore più famoso al mondo. Una storia che è orrore, claustrofobia e follia. Una storia che venne presentata con frasi come: «Se siete convinti che l’orrore abbia dei limiti, non conoscete ancora Misery». Il film valse l’Oscar a Kathy Bates, fu l’ennesimo successo per l’interprete maschile, James Caan, e consolidò, laddove ce ne fosse bisogno, la fama mondiale dell’autore, Stephen King.

Ma la vicenda di Paul Sheldon, protagonista del libro (e del testo teatrale di William Goldman) non è solo questo. Annie, l’infermiera che si trasforma in una carceriera, si nutre di pagine scritte e non si ferma davanti a niente pur di salvare il suo personaggio preferito: è l’incarnazione della fascinazione e dell’amore che ogni essere umano sente verso le storie, e verso chi le racconta. Misery indaga i meandri della mente umana che cerca storie, le vuole, le brama, e non può far altro che innamorarsi e nutrirsi di quelle storie, anche a costo di distruggere chi alimenta i suoi sogni.

Filippo Dini è regista e protagonista – assieme alla bravissima Arianna Scommegna – di questo allestimento: «Tra tutti gli scrittori che animano le creazioni di King – spiega Dini – Paul Sheldon è il più forte, il più disperato. Prigioniero del suo talento e della sua vocazione, scopre se stesso nel viaggio all’inferno in compagnia di Annie. E lei è semplicemente indimenticabile. Il suo è il tema cardine di tutta la creazione di King: la magia e l’amore. Annie non è folle, Annie ama alla follia. Misery è una grande opera sul potere magico della narrazione. Portare questa storia in teatro è una grande occasione e un privilegio: perché il teatro è il luogo della Magia».

Durata dello spettacolo: 2 ore e 30 minuti compreso intervallo.

Martedì 12 novembre, per il ciclo Conversazioni con i protagonisti e in collaborazione con gli Amici del Teatro Nazionale di Genova, avrà luogo un incontro con Filippo Dini, Arianna Scommegna e Carlo Orlando. L’ingresso è libero.


Si parla di