Izi, Ernia, Side Baby, Priestess, Tauro Boys, Maggio e Irbis37 al Goa Boa

Izi, Ernia, Side Baby, Priestess, Tauro Boys, Maggio, Irbis37 sono i nomi della serata del 21 luglio al Porto Antico in occasione del Goa Boa.

Si conclude così con Izi questa intensa edizione di Goa Boa 2019. Il rapper di Cogoleto - dopo la sua prima partecipazione al festival nel 2016 - è ora in cima alle classifiche con il suo ultimo album "Aletheia".

Sul palco insieme a lui, per la prima volta al Goa Boa, Priestess. Classe 1996, Priestess (Alessandra Prete) ha iniziato ad esibirsi dal vivo proponendo cover di artisti jazz, rock e blues. Nel 2015 conosce Ombra, produttore del rapper pugliese MadMan, con il quale avvia una collaborazione e partecipa alle registrazioni di “Devil may cry” e “Non esiste”, due brani contenuti nell’album di MadMan “Doppelganger” (2015). Nel 2017 pubblica i suoi primi singoli, “Torno domani” e “Maria Antonietta”, entrambi prodotti da Ombra e PK e caratterizzati da un mix di sonorità hip hop e trap.

Ci sarà anche Ernia, tra i più apprezzati e seguiti rapper della nuova generazione, che propone in chiave contemporanea un suo personalissimo mix: dal rap profondamente conscious al funk, dalla black music alla trap, avvalendosi di produzioni originali e di testi mai scontati.

Side Baby propone "Arturo", l’album che segna la sua rinascita artistica, la sua chiusura con il passato e il coraggio di un nuovo inizio. Le 11 tracce – con nove produzioni musicali firmate da The Night Skinny e due da Sick Luke – contengono anche due featuring di grande valore, una con Luchè (Freddo) e l’altra con Guè Pequeno (Frecciarossa).

I Tauro Boys, affini al mondo rap, hanno produzioni produzioni che  spaziano dal cloud rap a tutte le altre sfaccettature della black music fino alle citazioni di classici della musica italiana (Dieci Ragazze per Me). Hanno aperto i live di Calcutta e di Cosmo e pubblicato di recente “Bella Bro” con il feat di Side Baby.

Gli Irbis 37 sono Martino Consigli/Irbis e i producer Logos.lux e d.Noise. Un collettivo artistico nato nel 2017 a Milano nord, in quella periferia che si chiama Bovisa, sull’asfalto di una città che delira. Hanno pubblicato il nuovo EP “Schicchere”, che segna l’inizio di un nuovo percorso insieme a Undamento.