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Foresta demaniale delle Lame: percorso ad anello, merenda e degustazione di formaggi

Escursione nella lussureggiante Foresta Demaniale delle Lame, dove sono liberamente accessibili laghetti di origine glaciale – delle Lame, di Asperelle e il Code d’Asino – uniti da un percorso didattico, parzialmente ad anello, che mostra anche la curiosa Pozza della Polenta, il secolare Re della Foresta, la Cappelletta delle Lame e il piccolo Rifugio incustodito Monte degli Abeti.

I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.

Bisogna scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com oppure numero WhatApp 342.9963552 specificando i seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e residenza.

Presentazione

A cura di Enrico Bottino - Trekking promoter

"Sul versante occidentale del Monte Aiona, il faggio può modellare uno degli spettacoli più solenni della natura, dando luogo a straordinari cromatismi grazie alla convivenza con le conifere, in particolare con Abies alba e Picea abies. Non solo: nella Foresta Demaniale delle Lame, circhi glaciali, conche e avvallamenti sbarrati da depositi morenici, accolgano interessanti zone umide, torbiere e laghetti.
Vicino a questi invasi, determinati ventimila anni fa dall’azione modellatrice di antichi ghiacciai, si possono scorgere esemplari di capriolo tra la vegetazione, soprattutto nel periodo degli amori. Lungo il percorso didattico-naturalistico osserverete anche un esemplare di faggio ultracentenario, alto 26 metri e con una circonferenza superiore ai 3 metri, battezzato il “Re della Foresta”. Insomma, la natura è la figura centrale della Riserva, in questo mondo perfetto voi vestirete un ruolo di comparse, la vostra breve apparizione vi porterà a camminare in una grande opera scenica, dove i boschi abbracciano il Mogetto e i laghi lacustri delle Asperelle e Coda d’Asino. In questa trama appassionante, i titoli di coda sono lontani dall’arrivare, infatti dopo l’esperienza naturalistica vi lascerete guidare dai sensi e dal profumo del saporito San Stè… Dal Lago delle Lame, in auto, vi trasferirete insieme alla Guida Ambientale verso la vicina Piana di Cabanne, dove ad aspettarvi ci sarà Alfredo con la sua merenda e l’assaggio di formaggi tipici dell’Aveto. L’itinerario non è difficile: ci vuole pazienza, fiuto, curiosità e, naturalmente, gusto. In magica simbiosi con la natura".

L'itinerario

Selve secolari di faggio e abete bianco rivestono le pendici del Monte Aiona e fanno da cornice a spazi lacustri e laghetti alpestri, originatesi 20.000 anni fa dall’azione modellatrice dell’ultima glaciazione. Una tale varietà di ambienti, insieme all’incanto delle foreste demaniali regionali delle Lame e del Monte Penna, ha comportato l’istituzione della Riserva Naturale Agoraie di Sopra e Moggetto. Sono tanti i sentieri che si limitano a sfiorare questa preziosa area protetta, tuttavia sufficienti per scoprire invasi naturali, zone umide, torbiere, circhi morenici ed altre interessantissime nicchie biologiche.

Il percorso, inizialmente su pista forestale, dal Lago delle Lame guadagnerà rapidamente quota nella Foresta Demaniale delle Lame, verso le pendici del Monte degli Abeti. Presso la Cappelletta delle Lame e il piccolo Rifugio Monte degli Abeti troverete una piccola area di sosta per il vostro pranzo al sacco. Il percorso registra tratti in salita e in piano, si lambisce il Lago Moggetto e brevi disgressioni lungo la via consentono di scoprire all’interno della grande foresta di faggio la curiosa Pozza della Polenta (1.365 m), le Colonne d'Ercole e il Re della Foresta al quale viene attribuita un’età di cinque secoli.

Dopo il piccolo Lago delle Asperelle (1.267 m), si costeggia la recinzione della Riserva Naturale Integrale delle Agoraie e si perde quota fino al Lago delle Lame (1.048 m). L’impermeabilità del terreno, la barriera posta dai cordoni morenici allo scorrimento dell’acqua, particolari condizioni climatiche, oltre alla fattiva protezione di questo habitat del Corpo Forestale, hanno contribuito al mantenimento di un ambiente veramente unico. In magica simbiosi con la natura. Dopo l’escursione ad anello, quando il fisico comincia a dare segni di cedimento e l’energia sembra venire meno, niente panico: si è sulla strada giusta. Quella dei buongustai.

Dati tecnici

L’itinerario vede la presenza di una Guida Ambientale Escursionistica (GAE), figura professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e paesaggistiche dell'area visitata.

Data: Domenica 17 Ottobre

Tipologia itinerario: percorso ad anello, merenda e degustazione di formaggi

Quota di partecipazione: 15 euro. La quota comprende l’organizzazione tecnica e l’accompagnamento di una guida ambientale ed escursionistica. La quota non comprende l’assicurazione, il viaggio, il pranzo al sacco, merenda con degustazione di formaggi.

Quota “Merenda con assaggio di formaggi e bibita”: 10 euro da versare in loco al ristorante. La merenda comprende: 2 antipasti (insalata fatta con cavolo, maionese, uvetta mela e peperone; una caponata rivisitata) / 4 assaggi di formaggi (Cabanin, Nina, formaggio alle erbe aromatiche, San Sté) / bibita.
Occorre dare conferma perché i ristoratori devono allestire i tavoli, quindi al momento della richiesta dell’iscrizione specificare “Aderisco alla merenda”.

Iscrizione obbligatoria entro le ore 18 di venerdì 15 ottobre oppure al raggiungimento del numero massimo previsto di partecipanti. Bisogna scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com specificando i seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e residenza per la ricevuta fiscale. In caso di rinuncia, si prega di avvertirci tempestivamente.

Appuntamento: ore 10:00 presso il Lago delle Lame.
Impostare sul navigatore: Lago delle Lame, 16048 Rezzoaglio GE

Fine escursione al Lago delle Lame previsto per le 16:00 circa. Seguirà merenda sostanziosa con due antipasti della casa, assaggio di formaggi (cabanin, nina, il formaggio delle erbe aromatiche e l’immancabile San Sté) e bibita a Cabanne.

Pranzo al sacco
Merenda sostanziosa

Difficoltà: Media (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: E = Escursionistico).
Dislivello: + - 450 metri circa
Durata della camminata: 4.30 ore circa, non comprensive delle soste con le spiegazioni delle Guide, pranzo al sacco.
Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e sportivo, scarpe da trekking.


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