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"Chapiteau", solidarietà e spettacolo per bambini al Teatro Govi

il Teatro Govi per i piccoli presenta “Chapiteau” uno spettacolo di Fondazione Theodora Onlus a sostegno dell'attività dei Dottor Sogni all'interno dell'ospedale pediatrico G.Gaslini in scena sabato 12 marzo alle ore 20.30.

Un appuntamento speciale, a chiusura della stagione che il Teatro del Piccione cura, all'interno del teatro Govi, che si apre a bambini, ragazzi, adulti, famiglie, grandi e piccoli insieme: pubblico eterogeneo e quantomai vivo.

Un appuntamento speciale perchè?

Perchè lo spettacolo che andrà in scena sabato sera è il racconto di una missione e di un'esperienza speciali, quelle della Fondazione Theodora Onlus che, attraverso la professionalità dei suoi Dottor Sogni, porta attraverso momenti di ascolto, gioco e allegria, un sostegno concreto ai piccoli pazienti ricoverati in ospedale, reparti ad alta complessità e alle loro famiglie.

Perchè speciali sono proprio loro, i Dottor Sogni, in scena per raccontare con grazia e sincerità l'intimità del loro vissuto, con l'intento di condividere e portare a conoscenza un'esperienza straordinaria.

Perchè venendo a teatro si potrà godere di un bellissimo spettacolo ma altrettanto sostenere un'attività preziosa, che offre a 40 reparti pediatrici in 11 città italiane la professionalità e l’entusiasmo dei Dottor Sogni.

Sul palco appare una valigia e da quella piccola valigia esce un grande tendone da circo con i suoi personaggi classici: il domatore con il suo leone, la trapezista, l’uomo forzuto e il clown. Ed ecco il circo! Ma cosa accade quando un giorno il clown non trova più il suo naso rosso? Lui parte e lo spettacolo non è più come prima: nulla sembra più funzionare e la tristezza tinge lo spettacolo del suo colore. Eppure piano piano tutto si trasforma perchè una nuova strada si può sempre trovare.

La stagione che il Teatro del Piccione dirige e organizza all'interno del Teatro Govi si chiude registrando un grande apprezzamento del pubblico: segno di una proposta culturale che si radica in un territorio, in un'ottica di scambio, per un'arte per tutti, senza distinzioni sociali, culturali, di età.

Il costo del biglietto, a posto unico, è di 6 euro.


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