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Rassegna di canzone d'autore, ad Arenzano Max Manfredi, Federico Sirianni e Claudio Roncone

Dopo la prima serata di venerdì 15 aprile, continua la rassegna di canzone d’autore “Storie di cantautrici e cantautori”, alla sua prima edizione, presso il teatro Il Sipario Strappato Muvita di Arenzano, in via Marconi 165.

La kermesse è prodotta da Elegantia Doctrinae, che detiene la direzione artistica, con il supporto del Sipario Strappato, del Comune di Arenzano, e il sostegno di viadelcampo29rosso.

La canzone d’autore è sempre stata uno dei segni distintivi della città di Genova: per una strana alchimia che in molti hanno indagato, la “Superba” ha ispirato a tanti suoi artisti quella vena poetica e compositiva nel cui tessuto si intrecciano parole, voci, significati, impegno, ricerca, originalità, timbri, colori unici e riconoscibili.

La formula di “Storie di cantautrici e cantautori” è innovativa: far salire sul palco più artisti in una serata sola, con esibizioni che saranno veri e propri mini-concerti, per presentare i loro ultimi album, alternare diversi stili e raccontare storie differenti.

Venerdì 22 aprile sarà la volta di Claudio Roncone con “Rosso e nero”, Max Manfredi e Federico Sirianni con “Nogenovatour”.

Introduce le serate Andrea Podestà: studioso della canzone d’autore, vive e insegna Lettere a Genova. È collaboratore della rivista “L’Isola della Musica Italiana e membro del Club Tenco. Ha pubblicato diversi libri su Fabrizio De Andrè, Francesco De Gregori, Francesco Baccini e altri cantautori.

Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21, e l’ingresso costerà 10 euro. In omaggio a ogni spettatore verrà regalato il cd musicale della rassegna.

Il festival è stato inserito anche nell’elenco degli eventi della kermesse “FlorArte, l’arte interpretata con i fiori”.

Claudio Roncone: nel 2001 con il cd “Rosso e Nero” vince la Selezione Italiana Canzone d’Autore, promossa dalla Siae. Da allora sviluppa una importante attività concertistica nei più importanti teatri italiani ed esteri. Di Roncone si trovano rare notizie nel web: Claudio va ascoltato in concerto.

Max Manfredi: definito da Fabrizio De André «il più bravo di tutti», Max Manfredi intraprende giovanissimo il suo percorso artistico e debutta al Premio Tenco nel 1985. Ha pubblicato sei cd: “Le parole del gatto”, “Max”, “L’intagliatore di santi”, “Live in Blu”, “Luna persa”, “Dremong”. Molti i riconoscimenti: due Targhe Tenco (migliore opera prima a “Le parole del gatto” e migliore disco dell’anno a “Luna persa”). Premio Musicultura Città di Recanati, Premio Regione Liguria, Premio Lunezia. È anche autore teatrale e di libri tra cui ricordiamo il Libro dei Limerick e Trita Provincia (Novella discreta).

Federico Sirianni: dopo aver fondato il gruppo “La Giostra dei Pazzi” con cui vince il Festival degli sconosciuti di Rita Pavone, l’anno successivo si esibisce al Premio Tenco come miglior esordiente. Ha pubblicato i cd: “Onde Clandestine”, “Dal basso dei cieli”, “Nella prossima vita”, suonato e arrangiato con i Gnu Quartet, e “Il Vinile di Natale - Dio dei Baraccati”. Tra i vari riconoscimenti ricordiamo il Premio Musicultura Città di Recanati nel 2004 con “Alle sette della sera”.


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