Eventi

Dal 1 al 24 giugno 2018 arriva a Genova il nuovo spettacolo di circo-teatro "Alcatraz"

Uno spettacolo inedito a metà tra circo e teatro, con un ricco cast internazionale di artisti circensi e attori che si propone alla platea italiana ed europea come una novità assoluta, con tanta interazione con il pubblico, colpi di scena a non finire ed una colonna sonora a tinte rock con un musiche originali.

Dopo lo straordinario successo del debutto che ha raccolto un totale di oltre 200mila presenze, toccando centri come Milano, Forlì, Parma, Reggio Emilia, Mantova, Torino e Roma, la compagnia della storica famiglia circense Bellucci-Medini torna nella città della Lanterna dal 1 al 24 giugno 2018, in occasione della Fiera di Genova, con il nuovo e irriverente show “Alcatraz” ambientato tra le mura della celebre prigione di San Francisco e vietato ai minori di 14 anni. Prima tappa di un tour estivo senza sosta che poi proseguirà dal 19 al 29 luglio a PalaModigliani di Livorno e dal 3 al 27 alla Cittadella del Carnevale di Viareggio.

Un evento a tinte forti altamente spettacolare, dissacrante ma allo stesso tempo divertente, per regalare agli spettatori risate di puro terrore grazie a un cast unico di artisti provenienti da tutto il mondo e composto da acrobati, fachiri, pagliacci e interpreti teatrali di altissimo livello che racconteranno la vita all’interno di un carcere di massima sicurezza, dove le persone diventano dei meri numeri e i loro corpi subiscono abusi e soprusi, fino a trasformarsi in contenitori vuoti. I detenuti di “Alcatraz”, infatti, sono degli oggetti ingabbiati alla mercé del direttore del penitenziario, che nei giorni 7 e 14 giugno sarà impersonato dalla guest star Paolo Ruffini. Come sottolinea la direttrice artistica e regista dello show, Sandy Medini: “Questo nuovo spettacolo propone uno stile moderno di concepire lo spazio scenico costruito su equilibri artistici giocosi e riflessivi. Il nostro intento è quello di coinvolgere e divertire il pubblico, con le componenti di acrobatica, teatro e cabaret che si fonderanno per raccontare storie grottesche ed esperienze amare che prendono forma attraverso immagini poetiche e suggestive, capaci di emozionare. Senza dimenticare, però, che accanto alla brutalità dell’animo umano, si possa reagire anche attraverso il sorriso”. Dunque emozioni a non finire, rappresentazioni suggestive e una sana risata, perché non c’è nulla di più bello che fare riflettere col sorriso.

Si raccomanda alle persone facilmente impressionabili di farsi accompagnare. Lo spettacolo, che ha una durata di 2 ore più 40 minuti di pre-show, per l’intenso coinvolgimento e per la pura follia degli interpreti è vietato ai minori di 14 anni.


 


Si parla di