Cronaca

Voltri, dai residenti un presidio contro il degrado in spiaggia

Dopo un'estate caratterizzata da veri e propri accampamenti, rifiuti abbandonati e fuochi abusivi, i voltresi si sono dati appuntamento per una manifestazione finalizzata a sollecitare l'intervento delle istituzioni

Basta degrado in spiaggia: dopo un’estate caratterizzata da bivacchi in riva al mare, tendopoli improvvisate, rifiuti abbandonati e persino corse di cavalli in spiaggia, i voltresi hanno deciso di scendere in campo con una manifestazione di protesta programmata per sabato 27 agosto.

L’appuntamento è alle 20.30 davanti alla Pam, da dove i manifestanti si dirigeranno verso la spiaggia: «Tende, fuochi, fumo, ubriachi, sporcizia, musica a palla tutta la notte, bottiglie rotte. Le leggi vanno rispettate e vanno fatte rispettare da tutti, italiani e non», fanno sapere i “voltresi incazzati”, come si sono firmati su Facebook, dove il tam tam si sta espandendo a macchia d’olio.

Le polemiche sul degrado in cui versa l’arenile di Voltri sono cresciute sempre di più nelle ultime settimane, complici le numerose segnalazioni sulla presenza di veri e propri “accampamenti” su uno dei pochi tratti di spiaggia libera del ponente cittadino, lasciata poi in condizioni disastrose da chi trascorre serate all’insegna di musica e alcol e il mattino successivo non raccoglie i rifiuti prodotti.

Sulla questione è intervenuto anche il Municipio VII Ponente, con il presidente Mauro Avvenente che aveva chiesto maggiori controlli da parte della Municipale e della Capitaneria di Porto non soltanto a Voltri, ma anche a Pegli e Multedo: «La popolazione locale è esasperata perché la convivenza con questi soggetti diventa ogni giorno più difficile e complicata e si temono scontri e incidenti che potrebbero degenerare in risse - si legge in una nota - Spesso e volentieri soprattutto nei fine settimana camper e roulotte provenienti dal nord Italia sostano abusivamente nelle strade e nei parcheggi limitrofi alle spiagge trasformandosi in bivacchi notturni e generando a loro volta “rumenta” abbandonata ovunque». 

Ancora in attesa di riscontri da parte dell’amministrazione comunale, i voltresi hanno quindi deciso di dare vita a un presidio di protesta per sollecitare un intervento nei tempi più brevi possibili. Anche se l’estate, ormai, si avvia inesorabilmente al termine. 


Si parla di