Cronaca

Alba di follia per un gruppo di ultras milanisti

I carabinieri hanno identificato e denunciato altri tre presunti autori del violento pestaggio, avvenuto all'alba del 3 settembre 2017 sul lungomare di Santa Margherita

Tre giovani milanesi sono stati denunciati dai carabinieri per aver aggredito altri ragazzi sul lungomare di Santa Margherita. I fatti risalgono all'alba del 3 settembre scorso, quando due coppie di ragazzi furono presi di mira e aggrediti brutalmente da alcuni individui, identificati come ventenni provenienti da Milano e provincia.

Le indagini, condotte dai militari della stazione di Portofino, tra i primi giunti sul luogo quella notte, hanno ripercorso quei fatti tramite le testimonianze di chi ha vissuto in prima persona l'episodio, o solo visto la scena perché di passaggio. Di notevole aiuto sono state le immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza sia comunali che di privati cittadini.

Erano circa le 6 del mattino quando i giovani, provenienti dai locali della movida sammargheritese, giunti sul lungomare, senza apparente motivo, si scagliarono con violenza contro i malcapitati, che stavano anche loro facendo ritorno alle proprie dimore al termine di una notte passata tra amici.

Il pestaggio, avvenuto in due momenti, ha costretto le vittime a ricorrere alle cure sanitarie con prognosi comprese tra i 7 e i 30 giorni per traumi e fratture varie. Nell'immediatezza i militari dell'Arma identificarono i primi 4 componenti della gang, ma molti si erano dati alla macchia all'arrivo dei carabinieri.

L'identificazione degli altri componenti della banda è stata possibile anche grazie a un attento studio da parte degli investigatori dei precedenti di polizia o delle abitudini degli indagati; infatti i primi denunciati sono risultati tutti gravitanti negli stessi gruppi ultras milanisti così come anche gli altri tre giovani identificati successivamente.


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