Cronaca

Abbandonano rifiuti nell'entroterra, nei guai titolare di un'azienda e un noto avvocato

Il primo ha lasciato rifiuti speciali non pericolosi nei pressi del lago del Brugneto. L'altro ha abbandonato documenti lungo la statale 45 a Montebruno

I carabinieri Forestali della stazione di Montebruno hanno scoperto l'autore dell'ennesimo abbandono di rifiuti costituiti da imballi di legno, avvenuto nelle scorse settimane in una piazzola stradale lungo la SP15GE, nel comune di Rondanina, nei pressi della località Gorreto di Ballini.

Le indagini hanno permesso di ricostruire la vicenda: i rifiuti in questione provenivano da una piccola azienda manifatturiera di Genova, la quale ha incautamente affidato gli stessi al titolare di una azienda, E.R. di 56 anni, residente a Genova, il quale non ha trovato diversa soluzione se non quella di abbandonare il tutto su una piazzola stradale limitrofa alla strada provinciale.

Il responsabile è stato quindi segnalato alla procura della Repubblica di Genova per il reato di abbandono di rifiuti speciali non pericolosi, per cui è prevista la pena dell'arresto da 3 mesi a 1 anno o l'ammenda da 2.600 a 26mila euro; allo stesso verrà inoltre imposto il ripristino dello stato dei luoghi.

Risulta inoltre attualmente al vaglio dell'autorità giudiziaria anche la posizione del titolare dell'azienda da cui provenivano i suddetti rifiuti, che di fatto ha affidato incautamente gli stessi a un soggetto non debitamente autorizzato.

Recentemente è stato inoltre sanzionato con un verbale di 600 euro un privato cittadino, noto avvocato penalista del Foro di Genova, che ha abbandonato nelle settimane scorse lungo la strada statale 45 a Montebruno diversi sacchi dell'immondizia, contenenti peraltro numerosa documentazione professionale.


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