Cronaca

Festa della Donna, l'appello di polizia e istituzioni: «Denunciate sempre»

"Questo non è amore" è l'iniziativa con cui la questura di Genova ha voluto manifestare la propria presenza alle donne vittime di violenza, dando informazioni e raccogliendo denunce

Autorità cittadine in piazza in questo 8 marzo per rendere omaggio a tutte le donne e invitare chi subisce violenza a denunciare e chiedere aiuto: Fiamma Spena, prefetta di Genova, Sonia Viale, assessora regionale alla Sanità, ed Elena Fiorini, assessora comunale alla Legalità, tutte con mazzi di mimosa tra le mani hanno partecipato in mattinata a "Questo non è amore", l'iniziativa con cui la questura di Genova ha voluto manifestare la propria presenza alle donne genovesi (ma non solo) vittime di violenza, mettendosi a disposizione per dare informazioni e raccogliere denunce di chi non ha ancora avuto il coraggio di ribellarsi ai propri aguzzini.

VIDEO | La mattina del camper in piazza Matteotti

Presente in piazza, davanti al camper della polizia, anche il questore Sergio Bracco, che ha sottolineato l'importanza di iniziative come quelle di oggi e si è unito all'appello delle "sue" dirigenti: «È importante che si prenda coscienza, donne e uomini, del fatto che certe forme di relazione non sono sane, e che l'amore non ammette violenza - ha spiegato Alessandra Bucci, dirigente delle Volanti della Questura - Non è facile per le donne uscire da rapporti caratterizzati dalla violenza. E non parliamo soltanto di violenza fisica, ma anche di violenza psicologica, che causa segni meno evidenti ed è più complicata da perseguire anche per noi. Ma le donne possono uscirne, hanno tutte le risorse necessarie per farlo».

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«Il messaggio che vogliamo lanciare oggi è che importante avere consapevolezza di quanto abbiamo fatto sino a oggi tutte insieme - è il commento della prefetta Spena -. Se penso a mia madre mi rendo conto che non avrebbe mai potuto fare il lavoro che faccio io oggi, addirittura non avevano neanche il diritto di voto le donne ai suoi tempi. Alla consapevolezza però va affiancata l'indignazione per i tanti, troppi episodi di violenza che ancora si verificano e che dobbiamo fare di tutto per prevenire».

Il camper della polizia, da Matteotti, nel corso della giornata si sposta in presidio a Marassi, nella zona del mercato, e poi alla Fiumara e al Porto Antico: una giornata dedicata esclusivamente alle donne, dove agenti qualificati ed esperti di caso di violenza saranno a disposizione per fornire supporto, consigli o anche solo ascolto.


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