Cronaca

Multe "scaricate" sulle dipendenti, Ladisa le ritira e restituisce quanto addebitato

L'accordo raggiunto dopo settimane di mobilitazioni, a margine di un incontro cui hanno partecipato sindacati, assessorato e vertici dell'azienda

Multe revocate, e importo già addebitato risarcito: si chiude così il caso delle sanzioni che l'azienda Ladisa, che si occupa di ristorazione scolastica per conto del Comune, aveva "scaricato" su alcune dipendenti.

L'accordo è stato raggiunto giovedì mattina dopo l'incontro che si è tenuto negli uffici del Comune di Genova alla presenza di rappresentanti della Filcams Cgil di Genova, l’assessorato competente e i vertici Ladisa.

I fatti risalgono a metà giugno, quando l’azienda aveva "girato" a due dipendenti altrettante multe rispettivamente da 250 e 500 euro, arrivate dalla committenza per 'non conformità del servizio’. Dopo una serie di mobilitazioni è arrivata la risoluzione della vertenza, con il ritiro delle multe da parte di Ladisa alle dipendenti e la restituzione di quanto già addebitato. 

«La Filcams Cgil, che da subito ha contestato l’agire dell’Azienda che non si è mossa nel perimetro del contratto nazionale di lavoro, ringrazia tutte le lavoratrici che hanno mostrato in questi mesi la propria solidarietà alle colleghe e all’azione sindacale - fanno sapere i sindacati in una nota - Con questa vertenza la Filcams ha rivendicato e sancito un principio fondamentale che non tutela solo le due lavoratrici interessate alla vertenza, ma tutte le lavoratrici e i lavoratori del settore: non si possono scaricare le sanzioni che le committenze effettuano alle aziende sulla schiena di chi lavora».


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