Incidenti stradali

Incidenti stradali in calo, nel 2014 in Liguria 58 vittime

Nella nostra regione il numero delle vittime della strada si riduce del 31,8% a fronte di un calo in Italia dello 0,6%. A dirlo è l'Istat

Nel 2014 si sono verificati in Liguria 8.387 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 58 persone e il ferimento di altre 10.637. A dirlo è l'Istat.

Rispetto all'anno precedente si registra una netta riduzione degli incidenti (-4,4%) e dei feriti (-4,0%), diminuzioni più consistenti di quelle rilevate nell'intero Paese (rispettivamente -2,5% e -2,7%). Il numero delle vittime della strada si riduce del 31,8% a fronte di un calo in Italia dello 0,6%.

Nel 2014 il maggior numero di incidenti (7.187, l'85,7% del totale) si è verificato sulle strade urbane, provocando 35 vittime (60,3%) e 8.840 feriti (83,1%). Gli incidenti più gravi continuano ad avvenire su quelle extraurbane e in autostrada (rispettivamente 2,6 e 1,4 decessi ogni 100 incidenti, contro un valore di 0,5 nelle strade urbane). Rispetto all’anno precedente i sinistri diminuiscono del 3,1% in ambito urbano, del 9,0% sulle autostrade e del 14,8% sulle altre strade extraurbane.

La quota più elevata di incidenti avviene lungo un rettilineo sia sulle strade urbane (50% del totale) che su quelle extraurbane (47,5%). In ambito urbano gli incidenti che si verificano in corrispondenza di un'intersezione rappresentano il 18,9% del totale, seguono quelli che avvengono nei pressi di un incrocio (14,7%) e in curva (12,0%). Nelle strade extraurbane il 36,3% degli incidenti si verifica in curva, il 6,5% in corrispondenza di una intersezione.

La più elevata concentrazione degli incidenti si è avuta nel periodo primaverile ed estivo, in coincidenza con la maggiore mobilità legata a periodi di vacanza. Tra aprile e settembre si contano 4.536 incidenti (il 54,1% degli incidenti dell'anno) in cui hanno subìto lesioni 5.784 persone (54,4% del totale annuo) e 33 sono decedute (56,9%).

Il 79% degli incidenti ha luogo tra le 8 e le 20 ma l'indice di mortalità raggiunge i valori più elevati nella fascia oraria tra le 4 e le 6 (in particolare 4,9 morti ogni 100 incidenti fra le 4 e le 5) e nelle prime ore della notte, con valori di molto superiori alla media giornaliera (0,7).

Il venerdì e il sabato notte concentrano quasi il 42% degli incidenti notturni, il 46,2% delle vittime e il 41,5% dei feriti nelle ore notturne. L'indice di mortalità degli incidenti notturni è in media pari a più di 1,6 decessi ogni 100 incidenti. Il valore massimo della mortalità è raggiunto il sabato notte, con 3,3 decessi ogni 100 incidenti (5,6 per le sole strade extraurbane).


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