Cronaca

Frana di Arenzano, 20 giorni prima di riaprire l'Aurelia

Previsti tempi lunghi per mettere in sicurezza il fronte crollato sabato sulla via Aurelia. Ecco come cambia la viabilità

Procedono i lavori degli operai di Anas, impegnati a sistemare il versante della montagna che è franato sabato mattina sulla via Aurelia di Arenzano, ma ci vorrà ancora parecchio tempo - si pensa addirittura dai 20 ai 25 giorni - prima di poter riaprire la strada (almeno a senso unico alternato).

La previsione è stata fatta oggi dall'assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, al termine di un incontro con i tecnici di Anas, Regione e Comune. La frana è complicata e si pensa ancora attiva, per questo serviranno centinaia di migliaia di euro per ripristinare la situazione: un quadro molto complesso anche perchè il terreno franato appartiene a privati (due famiglie).

Giampedrone ha anche annunciato che chiederà ad Autostrade per l'Italia - così come ha fatto il sindaco di Arenzano - di prevedere sgravi ai cittadini che saranno costretti a percorrere la A10 per spostarsi. Infatti l'unico collegamento tra Arenzano e Voltri, per chi ha l'automobile, è l'autostrada. In alternativa, il treno oppure gli autobus Atp che seguiranno i consueti orari ma anziché passare per la via Aurelia prenderanno l'autostrada.

Nel frattempo l'estremo levante del paese è bloccato: le transenne sbarrano sia la strada sia il lungomare e la spiaggia, per motivi di sicurezza. Rimangono "imprigionati" anche un ristorante e uno stabilimento balneare.


Si parla di