Cronaca

Ericsson, nuovo sciopero il 5 luglio

«La posizione dell'azienda, che rifiuta il confronto, anche con il governo, sui temi del potenziamento di sviluppo e ricerca, è inaccettabile e penalizza fortemente il territorio sacrificando le sue risorse migliori». Così Slc Cgil

Martedì 5 luglio alle ore 9.30 in piazza Montano si terrà la manifestazione dei dipendenti Ericsson contro gli annunciati 150 esuberi nella sola sede genovese.

«La posizione dell'azienda - dichiara la Slc Cgil -, che rifiuta il confronto, anche con il governo, sui temi del potenziamento di sviluppo e ricerca, è inaccettabile e penalizza fortemente il territorio sacrificando le sue risorse migliori. A sostegno della riapertura di un confronto di contrattazione sindacale e del congelamento delle procedure di licenziamento, la rappresentanza sindacale di Ericsson ha indetto una nuova giornata di mobilitazione per il 5 luglio».

«È paradossale - conclude il sindacato - che una multinazionale presente sul nostro territorio, e che dichiara di voler concentrasi sul business derivante dagli investimenti del Governo sulla banda ultralarga, si possa rifiutare di sedersi a un tavolo di confronto con il ministero dello Sviluppo Economico. Questa situazione dimostra i disastri che può produrre la mancanza di una vera politica industriale in questo Paese».


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