Cronaca

Operazione Canguro dei carabinieri, posti di blocco e controlli sui bus

Due le persone arrestate per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti

Operazione dei carabinieri per rispondere alle frequenti segnalazioni di borseggi, molestie, spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti a bordo degli autobus di linea e di minacce ad autisti e controllori nel corso del loro servizio. I controlli si sono svolti in base alle segnalazioni di Amt riguardo alle linee e, soprattutto, agli orari ritenuti più a rischio.

Con l'impiego di numerose 'squadre miste di controllo rapido', composte da carabinieri in uniforme e in abiti civili, supportati da unità cinofile antidroga, nel pomeriggio di giovedì 20 maggio 2021 i militari delle compagnie di San Martino, Sampierdarena e Genova Centro hanno effettuato decine di controlli a bordo dei bus di linea, nei pressi delle fermate e dei principali capolinea.

VIDEO | Operazione Canguro, controlli a tappeto dei carabinieri

L'impostazione prevedeva controlli molto dinamici, spostandosi da un bus all'altro con rapidità, al fine di individuare con più facilità eventuali borseggiatori, spacciatori e molestatori: per le peculiari caratteristiche del dispositivo, l'operazione è stata denominata 'Canguro'.

Utile ed efficace è stato anche l'impiego della nuova stazione mobile nei pressi della stazione ferroviaria di Brignole, utilizzata dai carabinieri quale vero e proprio 'posto comando' dove appoggiarsi per controllare persone sospette fermate, per la redazione di atti di polizia giudiziari e per ogni altra forma di assistenza tecnico-logistica. Inoltre diverse autoradio del Nucleo Radiomobile hanno effettuando posti di controllo per la vigilanza sulla circolazione stradale.

I risultati non si sono fatti attendere: due le persone arrestate per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, un 30enne cittadino senegalese con diversi pregiudizi di polizia è stato sorpreso mentre cedeva dosi di eroina e cocaina-crack a un'altra persona.

A seguito dei controlli improvvisi effettuati dalle squadre miste di controllo rapido nei pressi di alcune fermate della metropolitana e dei mezzi pubblici, sono stati sorpresi in flagranza e denunciati anche un giovane genovese, già noto alle forze di polizia, per spaccio di stupefacenti e porto abusivo di coltello, nonché un marocchino, con diversi precedenti penali, anch'esso per porto abusivo di coltello.

A Brignole, invece, altre due persone sono state denunciate in stato di libertà, in quanto trovate in possesso di consistenti dosi di hashish, un bilancino di precisione e somme di denaro contante, probabilmente frutto di guadagni illeciti.

Per l’operazione 'Canguro' il comando provinciale del capoluogo ligure, agli ordini del colonnello Feroce, ha impiegato complessivamente 44 carabinieri, 20 automezzi, effettuando 15 posti di filtraggio della circolazione stradale e sottoponendo a controllo circa 120 persone e oltre 50 veicoli.


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