Cronaca

La chiesa di Santo Stefano tra vandali, percorsi dissestati e segnaletica ammalorata

Diverse le problematiche che interessano la chiesa sopra via XX Settembre: le proposte della giunta per migliorare la situazione

È un gioiellino del patrimonio artistico di Genova, ma spesso trascurato, in mano ai vandali e senza un'adeguata segnaletica. Si tratta della chiesa di Santo Stefano, sopra via XX Settembre, nel cuore della città.

Se ne è parlato in consiglio comunale con un'interrogazione di Lorenzo Pellerano (Liguria al Centro): "La chiesa di Santo Stefano si trova in una posizione che probabilmente non è immediatamente percepibile. Per arrivarci si può passare o dall'Acquasola, quindi arrivando da Corvetto o da Carignano, oppure dalla scaletta pedonale che da via XX Settembre sale verso la chiesa. Ma quest'ultimo percorso è segnato da un cartello parzialmente distrutto da diverso tempo".

Ma i problemi non sono finiti: "La pavimentazione della strada che va dal Ponte Monumentale a via XX Settembre è molto dissestata. Come si può segnalare meglio la posizione della chiesa e sistemare la zona?".

L'assessora Marta Brusoni, che ha risposto all'interrogazione, ha puntato il dito anche su un altro fattore: "Sui muri della chiesa erano comparse anche scritte, erano stati fatti lavori anche con il Municipio per ripulirli ma siccome è una zona spesso frequentata dai vandali, nel giro di poco tempo è stato di nuovo imbrattato tutto".

Per quanto riguarda la segnaletica, non viene eseguita direttamente da Aster, ma la giunta si è messa a disposizione per decidere che tipologia di cartelli mettere: "La situazione manutentiva - ha continuato Brusoni - è a conoscenza dell’amministrazione ed è dovuta a infiltrazioni di immobili privati. La prossima settimana è programmata un’ispezione nei vari locali che lamentano queste infiltrazioni e si cercherà di sistemare il rapporto comune-privato per poter dare giusta dignità alla chiesa".


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