Cronaca

Manifestazione antifascista e festa di CasaPound: sabato ad alta tensione

Ampio schieramento di forze dell'ordine, polizia e carabinieri, per tenere ben separati i due eventi in piazza Alimonda e via Montevideo

Aggiornamento ore 18:30

Dopo essersi spostato in corso Buenos Aires il corteo anifascista sta tornando verso piazza Alimonda, la manifestazione si avvia così alla conclusione.

Aggiornamento ore 18:00

Il corteo antifascista si è spostato in via Montevideo, vicinissimo alla sede di CasaPound.

Aggiornamento ore 17:30

I manifestanti del corteo antifascista sono ripartiti e hanno svoltato in via Crimea per poi tornare su piazza Alimonda. Nella sede di CasaPound invece ci sono una cinquantina di persone. 

Aggiornamento ore 17:15

I manifestanti del corteo antifascista si sono fermati di fronte al blocco della polizia in Piazza Alimonda.

Aggiornamento ore 16:50

La polizia ha chiuso piazza Alimonda in concomitanza con l'inizio del corteo antifascista. Il traffico è deviato su via Caffa. 

Aggiornamento ore 16:15

Per il momento non si registrano tensioni e disagi al traffico tra Piazza Alimonda e via Montevideo. Ampio spiegamento di forze dell'ordine a presidiare la zona, un centinaio abbondante i manifestanti di Genova Antifascista, una ventina invece quelli di CasaPound presenti nella sede.

Le premesse

Sarà un sabato 20 gennaio caldo a Genova per la doppia manifestazione nella zona della Foce che vede protagonisti da una parte gli attivisti di Genova Antifascista in piazza Alimonda e dall'altra i militanti di CasaPound impegnati nella festa per il tesseramento in via Montevideo. Ampio schieramento di forze dell'ordine, polizia e carabinieri, per tenere ben separati i due eventi ed evitare le tensioni. 

La manifestazione di Genova Antifascista

La manifestazione di Genova Antifascista è stata convocata per rispondere all’aggressione ad alcuni militanti antifascisti avvenuta lo scorso venerdì in piazza Tommaseo, a poca distanza dalla sede di CasaPound. “Rispondiamo alle aggressioni fasciste”, fanno sapere dalla pagina Facebook i membri di Genova Antifascista, dando appuntamento per sabato 20 gennaio alle 16 in piazza Alimonda, «per dire che non accettiamo nessuna aggressione né intimidazione fascista. Per dire che le strade sono nostre e che non accettiamo di non poterle attraversare. Per dire che i covi fascisti vanno chiusi - proseguono - La nostra risposta è nelle strade, l’antifascismo non si delega e non si strumentalizza. Genova ha sempre rifiutato l’infamia fascista e continuerà a farlo». La manifestazione è stata organizzata, come detto, in seguito all’episodio che si è verificato lo scorso venerdì tra via Montevideo, dove ha sede CasaPound, e piazza Tommaseo: stando a quanto ricostruito, alcuni antifascisti che stavano attaccando volantini in zona sarebbero stati aggrediti con cinghie e bottiglie dai militanti di estrema destra, e uno di loro sarebbe stato raggiunto alla schiena con una coltellata. 

La festa del tesseramento di Casa Pound

Contemporaneamente, sabato 20 gennaio alle ore 16 presso la sede di Casa Pound in via Montevideo andrà invece in scena la festa del tesseramento del movimento di estrema destra, dove sarà anche possibile firmare per la candidatura alle prossime elezioni politiche. 


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