Cronaca

Meteo: Liguria in allerta, la diretta

Allagamenti, frane, strade e autostrade interrotte. Grossi disagi in buona parte della regione. Tutti gli aggiornamenti

Nella foto Cogoleto

Giornata difficile in Liguria a causa dell'intenso maltempo. Così, a metà pomeriggio, il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti sulla situazione legata al maltempo nella nostra regione: "quasi tutte le situazioni di emergenza sono concentrate nel savonese, in val Bormida e nell'entroterra di Genova in valle Stura. A Pontinvrea, altra zona fortemente colpita dalle precipitazioni di queste ore con l'esondazione del torrente Erro in diversi punti, cinque nuclei familiari sono stati evacuati in via precauzionale. Il fiume Bormida ha esondato a Cairo Montenotte, allagando alcune strade, mentre a Savona l'esondazione del Letimbro ha causato allagamenti in città".

Allerta prolungata, le ultime decisioni di Arpal

"Sono caduti 604 millimetri di pioggia in 12 ore a Rossiglione, 540 millimetri, oltre mezzo metro, nelle 12 ore nel savonese: in poche ore sono cadute quantità d'acqua pari a quelle che cadono in sei mesi e in alcune zone anche in un anno. Pochi minuti fa - spiega il presidente della Regione - abbiamo sentito il Capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio: anche secondo le loro valutazioni, dato il livello delle precipitazioni, la resilienza e la capacità di tenuta del territorio è addirittura superiore a quello che ci si poteva attendere. Purtroppo ci aspettiamo che quello che è piovuto fino ad ora sia solo una parte di quello che ci aspetta nelle prossime ore, quando un fronte perturbato molto vasto, che scorre lentamente, investirà tutta la nostra regione".

Perché a Genova stamattina non è piovuto e cosa aspettarsi per le prossime ore

"Al momento la parte più critica della perturbazione si trova alle porte di Genova sulla costa - prosegue il presidente della Regione Liguria - ci aspettiamo che nelle prossime ore tutta la regione verrà colpita. La nostra Protezione civile è attiva, la sala operativa è aperta da questa notte: l'appello è a spostarsi solo se strettamente indispensabile, con particolare attenzione ai corsi d'acqua e alle zone esondabili, con la massima cautela".

Allerta meteo in Liguria: martedì scuole aperte a Genova

"L'emergenza sta entrando adesso nella fase critica - ha spiegato l'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone - per questo l'attenzione sarà totale per la salute delle persone, per le infrastrutture e per i tratti autostradali. Alle ore 18 faremo un nuovo punto con il Dipartimento nazionale, perché saremo in una fase di centralità della perturbazione che si sposterà nel centro levante quindi non dobbiamo abbassare la guardia. Da questa mattina alle 5 abbiamo iniziato ad avere precipitazioni con caratteri anomali. I corsi d'acqua più attenzionati restano il Letimbro, l'Erro e il Bormida. Al momento invece sta piovendo in una striscia che è molto più genovese, tra Varazze e quella parte dell'entroterra con cumulate importanti".

Pioggia: mezzo metro in 6 ore, record nazionale

"Le zone più colpite sono state quelle del savonese - spiega Francesca Giannoni, responsabile centro meteo funzionale di Arpal -, con 600 millilitri caduti a Rossiglione in 12 ore. Attendiamo il passaggio del fronte vero e proprio: ci aspettiamo altre 9 o 10 ore di tempo ancora perturbato con piogge, venti forti e grandinate. Iniziano ad accendersi celle temporalesche anche sul mare che vanno via via ad interessare la terraferma. Ora abbiamo 178 millilitri ad Urbe caduti nell'ultima ora, un dato che si avvicina al record storico nazionale che è 181".

Allerta meteo, gli ultimi aggiornamenti

Nelle ultime ore (dato aggiornato alle 21.20), la linea di instabilità associata all'ingresso del fronte freddo si è progressivamente spostata dal mare alla terraferma, accompagnata da rovesci e temporali diffusi ma a rapida evoluzione. Sono state registrate cumulate orarie fino a forti. Attualmente i fenomeni più significativi stanno interessando il Levante ed in particolare lo Spezzino dove non si escludono fenomeni forti e localmente persistenti.

Al momento, i livelli idrometrici nelle sezioni strumentate risultano al di sotto del livello di guardia. Non si escludono repentini innalzamenti in concomitanza degli scrosci più intensi che interessano il Levante e, in particolare, lo Spezzino. In concomitanza del passaggio frontale sono state registrate raffiche di burrasca forte con valori superiori a 100 km/h (Framura 102 km/h, Corniolo 90 km/h, Riomaggiore 85 km/h).

Allerta meteo 4 e 5 ottobre 2021

  • Per i bacini grandi gialla fino alla mezzanotte di oggi
  • zone B (centro regione): rossa sui bacini piccoli e medi fino alle 6 di martedì 5 ottobre poi gialla fino alle 15 (nella zona B non insistono bacini grandi)
  • zona C (levante): arancione su tutti i bacini fino alle 13 di martedì 5 ottobre poi gialla fino alle 15
  • zone D (versanti padani di ponente): rossa sui bacini piccoli e medi fino alle 6 di martedì 5 ottobre, poi gialla fino alle 15. Per i bacini grandi, arancione fino alle 6 di martedì 5 ottobre, poi gialla fino alle 15
  • zona E (entroterra di levante): arancione su tutti i bacini fino alle 8 di martedì 5 ottobre poi gialla fino alle 15.

Strade e autostrade

Sull'Aurelia, fra Voltri e Arenzano, chiusa la galleria Pizzo per tutta la durata dell'allerta. La SS456 del Turchino è stata chiusa in via precauzionale. Una frana ha interrotto la circolazione tra Tiglieto e Rossiglione. Un’altra frana ha reso parzialmente transitabile la strada tra Tiglieto e Badia.

Chiuso e poi riaperto il tratto dell'A6 Torino-Savona tra Ceva e il bivio della A6/A10 Savona in direzione bivio A10. Poco prima delle 13, sull'A26 Genova Voltri - Gravellona Toce, è stato chiuso il tratto compreso tra l'allacciamento A10 e Ovada, in direzione Gravellona, a causa di una frana, dovuta alle precipitazioni straordinarie che stanno interessando la zona nelle ultime ore, avvenuta al km 22 in prossimità della galleria Broglio. Si lavora per ripristinare un tratto con scambio di carreggiata. Poco dopo le 17.45 sull'A26 è stato chiuso il tratto compreso tra il bivio con la D26 (diramazione Predosa-Bettole) e Masone, in direzione Genova, a causa di una frana, avvenuta al km 22 nei pressi della galleria Broglio.

Treni

A causa delle abbondanti piogge che stanno interessando la zona il livello dell'acqua del fiume Stura ha raggiunto i livelli di guardia e rende necessaria la chiusura precauzionale della linea ferroviaria. Le condizioni stradali non permettono, al momento, di attivare un servizio bus sostitutivo.

Permane la chiusura al traffico ferroviario nella tratta Savona-San Giuseppe sulle linee Savona-Torino e Alessandria-Savona. I treni Torino-Savona e Fossano-San Giuseppe fanno capolinea a Ceva mentre i collegamenti Alessandria-Savona si fermano a San Giuseppe. Attivato un servizio bus tra Ceva-San Giuseppe e Savona.

I viaggiatori sono autorizzati, dall’impresa ferroviaria, ad utilizzare i treni sull’itinerario Torino-Genova-Savona senza alcun sovrapprezzo.

Chiusura ambulatori Asl3 e Asl4

Asl3 comunica la chiusura delle sue strutture a partire dalle 12. Non hanno invece aperto Busalla (Distretto 10): Sede consultoriale piazza Malerba 8 a Busalla e il poliambulatorio di Via Trento e Trieste 130 a Borgo Fornari. Gli utenti prenotati per visite o accertamenti verranno ricontattati dai servizi per fissare un nuovo appuntamento.

Il centro vaccinale Stelmilit di Chiavari Caperana è chiuso nella giornata di martedì 5 ottobre 2021. Le persone prenotate per il vaccino anti covid-19 saranno ricontattate per fissare un altro appuntamento. Sarà comunicata in ogni caso la data della riapertura anche per l'accesso libero.

Il bollettino meteo di Arpal

Nelle prossime ore è atteso sulla Liguria l’intenso sistema perturbato che i modelli previsionali hanno individuato già giorni fa. A precederlo una corposa fase prefrontale che ha interessato l’entroterra savonese e la Valle Stura e determinata dalla convergenza tra venti di scirocco molto umidi e un debole flusso settentrionale più fresco e secco. 

Le precipitazioni, esaltate anche dall’orografia, hanno insistito sulla stessa zona per diverse ore con cumulate molto elevate: alle 12.30 le cumulate nelle ultime 12 ore vedono Montenotte Inferiore con 550.4 millimetri (145.2 in un’ora), Rossiglione con 520.4 millimetri (91.4 in un’ora), Sassello con 352.6 millimetri (84.0 in un’ora), Mallare con 245.4 (97.4 in un’ora). 

I fenomeni hanno ha avuto riscontro nelle risposte dei corsi d’acqua: i livelli idrometrici nelle sezioni strumentate delle zone D e B hanno evidenziato innalzamenti repentini e superamenti anche della seconda soglia di guardia, in particolare per quel che riguarda il Letimbro a Santuario di Savona. la Bormida di Spigno a Ferrania (Cairo Montenotte); vicino al secondo livello di guardia la Bormida di Pallare a Carcare, e la Bormida di Spigno a Piana Crixia.

Ora è atteso il transito sulla nostra regione, dal pomeriggio, dell’area di bassa pressione denominata “Christian”*: si tratterà di un passaggio molto lento, che coinvolgerà la Liguria da Ponente a Levante, con piogge che saranno più diffuse rispetto ai fenomeni localizzati della mattinata, ma sempre forti e con temporali ancora intensi. 

Saranno possibili anche grandinate e colpi di vento molto forti; non si esclude che si possano verificare fenomeni di “downburst”.

Previsioni meteo di Arpal per lunedì 4 ottobre

Il transito di un intenso sistema frontale determina precipitazioni fino a molto forti, anche a carattere di rovescio o temporale, più insistenti sul Centro-Ponente della regione. Cumulate fino ad elevate su tutte le zone, intensità fino a molto forti. Alta probabilità di temporali forti, organizzati e persistenti su ABD e dalla sera anche su CE. Venti forti meridionali, fino a burrasca su BE, raffiche intense possibili in corrispondenza dei temporali. Mare in aumento ovunque, con mareggiate su C specie dalla serata.

Previsioni meteo di Arpal per martedì 5 ottobre

Graduale allontanamento del sistema frontale con residuo maltempo in particolare sul Levante. Piogge diffuse su CE con alta la probabilità di temporali forti fino alle ore centrali, anche persistenti su C fino al mattino. Residua instabilità altrove con bassa probabilità di temporali forti. Venti forti da Sud-Ovest su BD, anche di burrasca su ACE con ulteriore intensificazione dal pomeriggio. Mare agitato o localmente molto agitato, con mareggiate di libeccio su AB, anche intense su C con possibile moto ondoso incrociato al mattino.

Previsioni meteo di Arpal per mercoledì 6 ottobre

l'avvicinamento di una nuova perturbazione da Nord-Ovest determina un aumento dell'instabilità sul Centro-Levante, con bassa probabilità di temporali forti (possibili allagamenti localizzati ad opera dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii. Possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d'aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti. La protezione civile ricorda di osservare le opportune norme di autoprotezione). Venti settentrionali in rinforzo su ABD con raffiche più intense dalla sera.

La suddivisione in zone del territorio regionale

  • A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
  • B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
  • C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
  • D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
  • E: Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia.

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