Attualità

Spiagge libere, conto alla rovescia per l’apertura. E si cercano volontari

Il Comune di Genova cerca persone disponibili a monitorare i litorali e a gestirli tramite l’ormai famosa app

Manca ormai pochissimo alla riapertura delle spiagge libere anche a Genova, e il Comune cerca volontari per presidiarle in modo da assicurare il rispetto delle misure anti contagio.

Il consigliere delegato alla Protezione Civile, Sergio Gambino, l’aveva già annunciato qualche giorno fa: «Più persone abbiamo meglio è, le spiagge sono tante e la stagione è lunga», aveva detto a Genova Today, aprendo anche all’impiego dei cosiddetti “assistenti civici” su cui il governo dibatte da giorni. Per ora il Comune si è arrivato con le associazioni di volontariato, i volontari di Protezione Civile e i gestori delle associazioni e degli stabilimenti vicini alle spiagge, ma c’è bisogno di persone che vogliano donare il loro tempo per controllare il litorale. E dall’ufficio valorizzazione del Volontariato è quindi partito un avviso in cui si chiede una disponibilità di sei ore al giorno, con due turni dalle 8 alle 14 e dalle 14 alle 20.

I volontari che decideranno di aderire riceveranno una formazione specifica, anche per gestire tramite tablet la app che consente di aggiornare la disponibilità dei posti sulle spiagge. Che in questi giorni sono in piena preparazione per l’arrivo dei bagnanti, con i tanto contestato sacchetti di plastica a fare da segnaposto per indicare la distanza da rispettare. 

Sulla questione ecologica il sindaco Marco Bucci ha già chiarito che il sacchetto di plastica è una soluzione di emergenza che verrà rimpiazzata con un’alternativa più amica dell’ambiente, sul successo del modello app e volontari per la gestione delle spiagge bisognerà attendere il primo giorno weekend di tintarella.


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