Parte il primo giugno in tutta la città il nuovo servizio di Amiu per il ritiro gratuito dei residui di sfalci e potature effettuati in giardini, terreni e aree private.

Il servizio si può prenotare telefonicamente, proprio come accade per gli ingombranti, e una volta preso appuntamento i residui e gli scarti del taglio di alberi, piante e prati potranno essere consegnati agli incaricati Amiu, che si occuperanno dello smaltimento.

Si potranno conferire al massimo tre colli: il verde può essere sistemato in fascine o in sacchi da 120 litri per un massimo di peso di 20 chili per ciascun pezzo. Se ci fossero esigenze o volumi diversi basterà mettersi d’accordo con il call center per organizzare un servizio su misura.

Il numero verde da chiamare per prenotare è 800957700 da rete fissa, in alternativa è possibile chiamare il call center Amiu Genova (0108980800). Il punto dove consegnare i colli dovrà essere raggiungibile con strada carrabile e al momento del ritiro sarà necessaria la presenza di chi ha prenotato o un suo delegato.

Intanto il servizio ritiro ingombranti a piano strada, diffuso in tutta la città e partito a fine marzo, sta raccogliendo sempre più apprezzamenti dai genovesi, tanto che il ritiro medio giornaliero è passato da una media di oltre 9 tonnellate del primo trimestre del 2021 ad una media di quasi 12 tonnellate tra i mesi di aprile e maggio.

«Siamo convinti che questo ulteriore servizio offerto ai genovesi non solo sarà molto apprezzato - ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Genova, Matteo Campora - ma diventerà un ottimo messaggio di attenzione verso il territorio da parte di Amiu e dell’amministrazione: uno dei tanti tasselli che ci permetterà di migliorare la raccolta differenziata».

«Questo ulteriore servizio - ha aggiunto il presidente di Amiu Pietro Pongiglione - sarà sicuramente molto utile ai fortunati genovesi che posseggono giardini e terrazzi e sono convinto che gli sforzi di Amiu per essere sempre più efficiente nelle proprie attività sarà un elemento qualificante per la salvaguardia della nostra bella città».