Attualità

Bassetti: "I no vax danneggiano anche la campagna del vaccino antinfluenzale, i risultati purtroppo si vedono"

Per il medico "sarà sempre peggio nelle prossime settimane, quindi cerchiamo di correre ai ripari e chi ancora non lo ha fatto vada a farsi il vaccino antinfluenzale"

Matteo Bassetti

"Purtroppo l'antiscienza fa male" è il commento di Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie Infettive del San Martino di Genova, rivolto ai no vax che stanno scegliendo di non ricorrere nemmeno al vaccino antinfluenzale.

"I no vax - spiega Bassetti in un video diffuso sui social - stanno danneggiando pesantemente la campagna delle dosi di richiamo per quanto riguarda il covid, dicendo che se ti fai il vaccino ci sono le scie chimiche, il grafene, ti cambiano i connotati e chissà cosa ti capita al sistema immunitario. Il movimento antivaccini sta facendo danni non solo alla campagna per quanto riguarda la vaccinazione covid, ma ne stanno facendo anche per quella antinfluenzale. La scienza aveva detto molto chiaramente a settembre che questa sarebbe stata una gravissima stagione influenzale con tanti casi, perché erano tre anni che in qualche modo non li vedevamo. Ebbene, ascoltando le sirene di questo mondo ignorante dal punto di vista scientifico molti non si sono vaccinati e i risultati li stiamo vedendo".

L'infettivologo si riferisce alla situazione attuale per quanto riguarda l'influenza negli ospedali: pochi giorni fa, aveva infatti spiegato che i reparti sono pieni di casi di pneumococco e altri virus influenzali.

Infine, Bassetti lancia un monito: "Sarà sempre peggio nelle prossime settimane, quindi cerchiamo di correre ai ripari e chi ancora non lo ha fatto vada a farsi il vaccino antinfluenzale. Non solo chi è anziano e fragile: il richiamo andrebbe fatto a tutta la popolazione, io ho sempre vaccinato i miei figli, ho sempre suggerito di vaccinarsi a mia moglie e a molte altre persone anche giovani. Credo che quest'anno come non mai bisogna cercare di metterci in sicurezza con la vaccinazione antinfluenzale. Il rischio è che la crescita nelle prossime settimane diventi veramente esponenziale, e allora oltre a pensare ai regali di Natale pensiamo anche a vaccinarci per l'influenza".


Si parla di