Attualità

Tursi propone albo meritorio e titolo di "Cavaliere" per i donatori di sangue

Approvata all'unanimità in consiglio comunale una mozione che impegna sindaco e giunta a farsi portavoce presso la presidenza della Regione Liguria

Approvata all'unanimità in consiglio comunale una mozione che impegna sindaco e giunta a farsi portavoce presso la presidenza della Regione Liguria con l'obiettivo di istituire un albo di ordine al merito dei donatori di sangue. Nel testo si ipotizza anche il numero di 90 donazioni effettuate per il conferimento, da parte del Presidente della Repubblica, dell’onorificenza di “Cavaliere” su 
indicazione e a discrezione del medesimo presidente della Regione.

La proposta era stata presentata dalla capogruppo della Lega Lorella Fontana, che ha espresso soddisfazione per il voto unanime dell'aula: «Davanti a scelte sociali il colore è davvero bello possa essere unico».

Nel testo si parla di almeno 60 donazioni (sangue-plasma-piastrine) per accedere all'albo meritorio, corrispondenti a circa 15 anni di impegno costante e circa 27 litri donati. L’inserimento nell'albo potrebbe rappresentare un passaggio transitorio e  propedeutico per una successiva onorificenza: al raggiungimento delle 90 donazioni, che avrebbero quindi rappresentato un impegno di 22 anni e mezzo e una donazione di ben 40,5 litri di sangue, la proposta a  Cavalierato (per meriti sociali) proposto dall’Assessore regionale alla Sanità alla Presidenza della  Repubblica. Un riconoscimento sociale a coloro che motivati da forte volontarietà e da una costanza del loro gesto nonché  dal forte altruismo che li spinge a donare una parte di sé senza chiedere nulla in cambio.


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